lunedì 29 settembre 2014

Stanchezza. A ruota libera.

Leggendo la mia pagina "about" mi rendo conto di quante cose siano cambiate, e di quanto mi senta comunque più vicina a quella me, che a quella che sono ora.
Sarà che non so chi sono, è andato tutto così veloce, la scuola, il diploma, il cambio di città, l'università. Le cose sono cambiate, e forse anche io, anche se vorrei poter dire di essere ancora una ventenne che si veste dark e si mette una maschera di capelli lisci e rossi. Non ne porto più di maschere, non fuori. Eppure sono una finzione continua, vivo una vita che non mi appartiene, e non so neanche perché.
Vivere coi "suoceri". È una barzelletta. Vorrei che lo fosse, invece è la realtà. Sono intrappolata in un posto che non mi appartiene e al quale non appartengo. Ho due gatte, io, che amo i gatti, sì, ma che ho bisogno del cane per sentirmi viva. È tutto un casino, e io sono così confusa da essere caduta di nuovo nel tunnel dell'ansia, e la mia colite ci va a nozze. Non esco di casa da febbraio, circa, a parte per andare a casa dei miei un paio di volte, e per fare la spesa, quando mi riesce.
Vivo giornate tutte uguali, così uguali che non so chi sono, cosa voglio. L'università è andata a puttane, ovviamente. Frequenza obbligatoria e tirocinio non vanno esattamente d'accordo col non avere le palle di uscire di casa.
Sono tornata nel casino. Vorrei urlare e vivere, ma come? Sto cercando un lavoro da fare da casa, ma sembra una cosa impossibile. Se cercassi di diventare astronauta forse farei prima. Sta andando di nuovo tutto a puttane. Vorrei solo scappare. Forse devo lasciare tutto e ricominciare, di nuovo. Dovrei lasciare anche te, forse, che te ne stai fermo a guardare la mia morte mentale. Un anno fa ero piena di vita, felice. Ma vivere in catene uccide, uccide tutto. Perfino l'amore.
Posso fingere quanto voglio, ma la mia felicità non è qui. Non ora.
È così assurdo volere una vita indipendente a 26 anni? Perché la gente vuole impedirti di vivere? E perché molti ci credono, a questa cosa che non puoi cavartela? Sono solo bugie dettate dall'egoismo, ma tu non vuoi crederci.
Devo dormire. Vorrei potermi rilassare, ma in questa casa non si può, e come al solito tu non lo capisci.

Nessun commento: